IL CORO DI BABELE (2019)
Vincitore del bando Residenza Bellandi 2019
Vincitore al Milano Off Fringe Festival 2019
Selezione Crash Test Festival 2019 – Collisioni di teatro contemporaneo
Menzione speciale al Premio nazionale giovani realtà del teatro 2018 – Civica Accademia d'Arte Drammatica "Nico Pepe", Udine
Testo e regia:
Claudio Zappalà
Con:
Chiara Buzzone, Federica D'Amore, Totò Galati, Roberta Giordano, Claudio Zappalà
Produzione Barbe à Papa Teatro
In collaborazione con G273 Produzioni/Spazio Marceau
C.T.M. Centro Teatrale Meridionale
Con il supporto di Theatron Produzioni
Selezionato al Festival OFF d'Avignon 2022 e 2023
Realizzato con il contributo di Residenza artisti nei territori “Hotspot – Stato d’emergenza”, Reggio Calabria, Mibact, Regione Calabria
“Nel centro di Babele c’è una fontana con una scritta: quando un uomo è stanco di Babele, è stanco della vita, perché a Babele c’è tutto ciò che la vita può offrire.”
Il coro di Babele racconta la storia di cinque giovani italiani che lasciano i propri paesi d’origine per trasferirsi a Babele, la città che nel nostro immaginario rappresenta tutte le grandi capitali europee. Cinque racconti di altrettanti migranti che tessono un’unica storia.
È un canto melanconico e nostalgico, ma anche divertente e irriverente. È la storia di chi vive a Babele. È la storia di chi lascia una casa per cercarne un’altra. È la storia di chi lascia una famiglia per formarne una nuova, legata da rapporti di amicizia e di affetto.
Ognuno di questi migranti si interroga sulla propria vita, sulle scelte fatte e su quelle rimandate, sulle priorità e sui compromessi. E in questo migrare di corpi e di anime le storie si intrecciano e si confondono, come le lingue, gli amori, i drammi, le gioie, la malinconia, la voglia di conoscere, il desiderio di tornare. Alcuni restano, altri tornano, altri ancora continuano a errare nella ricerca di una nuova terra da poter chiamare casa.